Presentazione di Outlandos di Elena Guidolin



Outlandos di Elena Guidolin 
Testi di Vincenzo Bagnoli

17 dicembre Libreria modo infoshop, Bologna

Bologna ‘67-‘77 
Poesie da cantare e da imparare GIUDA edizioni

Ne parlano con l'autrice: Alessandra Reggiani, Vincenzo Bagnoli e Nicola Bagnoli 

Lune assassine attraversano gli anni. E quali sono gli anni? Sono proprio quelli in cui tutto cambiò, e fu per sempre. Bologna ’67-’77 è un concept album che diventa proprio album visivo e non solo sonoro narrativo. I fili di Elena Guidolin, ci mostrano che la città è in fondo una visione del burattinaio. Il filo scompare, diventa linea di capannone, diventa una corda da saltare che manca. Sono i fili del telefono, che ancora incredibilmente da qualche parte resistono alle onde che avvolgono e non si vedono. Vincenzo Bagnoli, che firma anche i testi delle canzoni, scrive un testo nuovo, ma c’è anche quello che si può ascoltare in un progressive rock che cede senza rimproveri al pop. Siamo stati pop? Sicuramente, anche senza volerlo. Allora, dice, non c’erano i nonluoghi. E ora, che ci viviamo dentro, abbiamo bisogno di nuovi fili e linee per arginare l’amnesia emotiva.

In allegato a scelta il CD o LP “bologna, ’67 ’77” – Stratten

Elena Guidolin (Vicenza 1985), laureata in DAMS Arte, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Bologna (Linguaggi del Fumetto). Segnalata al concorso Perdersi a… promosso da Flashfumetto (Bologna), è vincitrice del concorso Reality Draws 2012 e ha pubblicato, tra gli altri, con IFIX Studio e Lo Straniero. Collabora attualmente con il portale di informazione a fumetti Graphic News. È uscito da poco per BeccoGiallo il suo primo libro, “I segni addosso”, scritto da Andrea Antonazzo, da un'idea di Renato Sasdelli, curato da Studio RAM. Vive e lavora a Bologna.

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