G.I.U.D.A. Geographical Institute of Unconventional Drawing Arts | volume 5


Bologna negli anni ’80, in quello scorcio in cui tutto cambiò. dalla chiusura delle osterie tradizionali all’intenso fuoco di una generazione che sperimentò tutto. Francesca Alinovi è la bussola di questa mappatura. Attraverso i ritratti di coloro che allora c’erano, e in qualche modo furono con lei a contatto, si ricostruisce una geografia arbitraria, come tutte le geografie, di un paesaggio umano. Non c’è indagine sull’omicidio, ma la cronaca visiva di chi scriveva, chi disegnava, chi suonava, chi faceva tutte e tre le cose. ci guardano dal fondo bianco e nero di giuda volume V. Arricchiscono il volume le storie a puntate di Ciro Fanelli e di Elettra Stamboulis e Angelo Mennillo giunte al quinto episodio. Ospite del numero nuovamente tracciamenti con i suoi disegni di moda poetica, che il destino vuole si intersechino in modo inconsapevole con la vicenda della critica d’arte del DAMS . Apre il numero il visionario afroamericano Mac McGill disegnatore psichedelico legato a molti collettivi anarchici della grande mela.
E come sempre anche le false pubblicità sono disegnate dagli autori e fanno il verso a un mondo che continuamente vuole ghermirti e persuaderti a fare qualcosa.

Disegni di: Armin Barducci, Gianluca Costantini, Darkam, Ciro Fanelli, Rocco Lombardi, Mac McGill, Angelo Mennillo, Nicolo Pellizzon, Liliana Salone, Alice Socal, tracciamenti
Parole: Elettra Stamboulis

ISBN : 978-88-97980-22-3
Pagine : 64
Pubblicazione : Novembre 2014
Formato : 20 cm x 26,5 cm Brussura
12,00 €

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